CHI KUNG: IL CONTRIBUTO DEL MAESTRO EZIO ROBALDO

Il Maestro Ezio Robaldo ci parla della sua esperienza di Chi Kung, intrapresa nel 1995 (leggi l’articolo introduttivo qui).

Come definisci il Chi Kung in poche parole?

Il Chi Kung può essere definito come un’antica pratica salutare cinese. È un’arte che porta il proprio corpo ad ottenere sempre energia e ad essere rinvigorito costantemente.

Perché hai iniziato a praticarlo?

Ho iniziato a praticare il Qi Gong (o Chi Kung) perché, oltre ad avere benefici fisici, dopo averlo eseguito mi permette di ottenere tranquillità mentale e lucidità intellettuale, caratteristiche utili per il mio lavoro.

Cosa è per te il Chi Kung?

Il Qi Qong per me ha molteplici significati: è introspezione, è una tecnica di accumulazione energetica (grazie al respiro e alla postura), è meditazione, è consapevolezza di eseguire tutto attraverso il rilassamento dei muscoli.

Non ti spaventa l’idea che, durante la pratica, qualcosa possa andare storto?

Bisogna conoscere molto bene la pratica. Essendo esercizi che associano la postura fisica alla respirazione, se non si conoscono bene le tecniche, si potrebbero verificare capogiri o addirittura svenimenti. È, inoltre, importante essere consapevoli di quello che si sta facendo, non sono esercizi da prendere alla leggera. Sono tecniche che permettono di ampliare i propri limiti ma questi non vanno forzati, diventa pericoloso quando si fa qualcosa di cui non si è sicuri né preparati.

Che benefici riscontri nel praticarlo?

Per me il Qi gong è la disciplina ideale perchè mi permette di riequilibrare il corpo e di raggiungere uno stato di rilassamento.

Cosa serve, a tuo parere, per poterlo praticare?

Per praticarlo servono una buona predisposizione mentale e un buon approccio emotivo, inoltre occorre avere tanta costanza e perseveranza. È una disciplina complessa e sicuramente non tutti riescono a praticarla; non tanto per eventuali limiti fisici, ma piuttosto per difficoltà emotivo/mentali. Non è una pratica che da prendere alla leggera, non è semplice rilassamento né qualcosa da poter fare a casa nel tempo libero.

Se te le sei perso, leggi anche le interviste ai Maestro Giovanni Ferrari e Frigerio Gerardo.